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Posizione geografica
Il territorio della provincia di Piacenza si estende lungo il limite occidentale dell'Emilia e confina a nord con il fiume Po, che lo divide dalla Lombardia (province di Pavia, Milano, Cremona), ad ovest con il Piemonte (provincia di Alessandria) e la Lombardia (Oltrepo Pavese), a sud con la Liguria (provincia di Genova) e ad est con la provincia di Parma.
La sua superficie è di 2.589 Kmq e si fraziona in tre aree similari per estensione. La prima, pianeggiante, è delimitata dalla fascia nord lungo il Po; la seconda, collinare, è posta al centro; la terza, montana, occupa la zona sud che culmina con il crinale dell'Appennino emiliano-ligure con alcuni monti notevoli: Penice 1460 m, Lesima 1725 m, Maggiorasca 1800 m, Bue 1777 m, Ragola 1710 m).
I corsi d’acqua, a carattere torrentizio, che scendono dai monti, dividono il territorio della provincia di Piacenza in quattro principali vallate, quasi parallele, che prendono il nome dei torrenti stessi. Muovendoci da ovest verso est troviamo la Val Tidone, la Val Trebbia, la Val Nure e la Val d'Arda.
Val Tidone
Situata nell'estrema parte occidentale della provincia presenta, nella zona collinare, Pianello, antico borgo dominato dal castello Dal Verme, che custodisce il Museo Archeologico mentre, a pochi chilometri, arroccata su un impervio monte, svetta l’imponente mole dell’antichissima Rocca d'Olgisio; nella pianura Castel San Giovanni con le sue ville sei-settecentesche, e Calendasco, posto presso le confluenze del Tidone e del Trebbia nel Po, dominato dall'antico castello dove verranno realizzati, dopo il restauro, un piccolo museo archeologico a carattere didattico e un museo della Civiltà Contadina.
Val Trebbia
Senza cadere nella retorica, che vuol sempre ricordare quanto il grande Hemingway la stimasse la "valle più bella del mondo", ha come fulcro Bobbio, il suo gioiello, vera "città d'arte" ubicata ai piedi della catena appenninica, ricca di importanti monumenti e del Museo dell'Abbazia di San Colombano; Travo, posto sul letto del torrente sull'area collinare, con l'antico castello Anguissola che ospita il Museo Archeologico; Rivalta, borgo murato con magnifico castello medievale, ben conservato ed arredato, visitabile dal pubblico.
Val Nure
Con i suoi numerosi castelli medievali, dislocati lungo il percorso del torrente, presenta Grazzano Visconti, caratteristico e singolare villaggio, costruito all'inizio del Novecento in stile medievale, sull'onda del tardo romanticismo rievocatore dell’epoca medioevale, oggi divenuto una grande meta turistica.
Val d'Arda
Fiancheggiata dalle piccole valli dei torrenti Stirone, Ongina e Chero, è ricca di monumenti. Nell'area collinare evidenzia i due borghi medievali: Castell'Arquato, con edifici storici ben conservati e tre Musei, Vigoleno e il complesso romanico della chiesa e del battistero di Vigolo Marchese, il centro archeologico di Veleia Romana. Nella pianura risaltano: Chiaravalle della Colomba, con l'importante Abbazia Cistercense fondata da San Bernardo , Monticelli d'Ongina con la sua rocca che ospita vari Musei , Cortemaggiore con la sua Collegiata e la chiesa di San Francesco, Sant'Agata di Villanova con la residenza di Giuseppe Verdi.