home > Palazzi > Palazzo Anguissola di Cimafava Rocca > Visita al Palazzo
Edificio di imponenti dimensioni, presenta diciannove assi di finestre su tre piani e si organizza attorno a tre cortili. Il vasto atrio a pilastri, corredato da un pregevole cancello neoclassico con il motivo di un sole raggiato, immette nel cortile centrale che si dilata verso il giardino, separato da scenografiche arcate reggenti un percorso pensile che collega le due ali interne. Salendo attraverso lo scalone nobile, generoso nelle proporzioni e severo nell’apparato decorativo, si giunge al bel loggiato del primo piano, arricchito da eleganti stucchi, che immette nel grande salone d’onore.
Quest’ultimo costituisce l’elemento di maggior rilievo del palazzo: di imponenti dimensioni, presenta una leggera ed elegante decorazione a stucco ed un ragguardevole ciclo pittorico dedicato ad Alessandro Magno, che risente degli influssi della pittura veneta, da Tiepolo a Fontebasso. Nel salone fu firmato il contratto per la costruzione del prospiciente Teatro Municipale il 24 agosto 1803 sull’area di un dismesso Palazzo Landi Pietra.